venerdì 27 agosto 2021

I SENZATETTO: CONFRONTO INDIRETTO FRA IL GENERALE E IL FUTURO SINDACO



La recente emergenza offre degli spunti per rispondere a certi problemi, grazie ad una delle personalità più note, emersa come salvatore della Patria:

il prodigo (Generale di C.A.) Figliuolo, ha dichiarato che i senzatetto, definendoli con un sofisticato fraseggio coloro i quali "si trovano in condizioni di disagio o che non risultano al momento censiti da tessera sanitaria", andrebbero tutelati dai rischi del contagio dell'epidemia, omettendo grottescamente le condizioni di esistenza di tutti i giorni come fattore di qualsiasi rischio. Ne consegue che il problema dei senzatetto non sarebbe l'assenza di un tetto sulle loro teste.

Torino vive da decenni un aumento del numero dei cittadini in questo stato, causato dall'imbarbarimento delle condizioni sociali e da una politica inadeguata condita da un sottile disprezzo classista. Nel corso degli ultimi anni la popolazione in gravissima difficoltà e la sua visibilità sono aumentate progressivamente toccando cifre molto elevate

http://www.comune.torino.it/cittagora/in-breve/i-senza-tetto-in-centro-e-le-politiche-sociali-della-citta-dibattito-in-consiglio.html

propagandosi in ogni dove con accampamenti singoli o di gruppo. Il timore che questa schiera sia aumentata e aumenti ancora è legittimo, vista l'economia mondiale martoriata dai liberali. A ciò s'accompagna la linea scelta di rimozione del fenomeno che, dopo la difficile gestione dei centri di accoglienza e l'insufficienza di risultati dei programmi di aiuto e reinserimento, negli ultimi anni ha dato sfogo a manifestazioni di stampo reazionario, come le polemiche sull'elemosina o l'allontanamento forzato del presidio davanti al comune, evento simbolico perchè accaduto nel luogo in cui si dovrebbe costruire una linea ufficiale per come risolvere il problema e non liquidarlo in modo sprezzante. 

In mezzo a tutto ciò, l'esito è sempre lo stesso: con macabra ricorrenza morti di freddo e stenti che trovano spazio per qualche giorno sui quotidiani, mentre i volontari di tante associazioni provano a mettere pezze alle mancanze della politica e di classi agiate indifferenti o sottilmente compiaciute. Di fronte al problema, qual è la differenza di approccio fra le istituzioni in carica e Futura?

Il tecnicismo antiumano è l'esatto opposto del programma della lista:

nel breve video, Ugo Mattei illustra pragmaticamente visione e proposte sul tema, comprendendo anche la fine del barbaro spreco alimentare che da decenni distrugge milioni di tonnellate di cibo per mera speculazione, collegando due argomenti che per molti sono distinti.

Luca, circoscrizione 4.




 

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